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Fare una migrazione di WordPress

Tempo richiesto: 20 minuti

Devi migrare un sito perché hai cambiato hosting o dominio, oppure vuoi creare un clone del tuo sito per avere un ambiente di staging così da non intaccare il progetto originale. In questa guida passo passo ti spiego come fare una migrazione veloce e senza errori.
Effettuare una migrazione di un sito WordPress è un‘attività sporadica, ma quando viene fatta dev’essere eseguita in maniera impeccabile. Non è particolarmente complessa, ma richiede un buon livello di attenzione.

  1. Esporta i dati originali

    Il primo passaggio è l’esportazione dei dati, devi recuperare i file per il funzionamento del sito e il suo database. Devi in sostanza fare un backup completo, per questo passaggio puoi consultare la guida fare un backup in manuale.

  2. Modifica il file di configurazione di WordPress

    WordPress ha un file dal nome wp-config.php, questo file contiene la configurazione di base del CMS, tra cui i dati di accesso al database. Per far sì che la nuova installazione funzioni, devi modificare i dati corrispondenti alle costanti: DB_NAME, DB_USER, DB_PASSWORD, DB_HOST, con i dati forniti dal nuovo host, solitamente sono nelle email di conferma del servizio. Esempio in figura: file wp-config

  3. Modifica le URL nel database

    Se stai effettuando una migrazione mantenendo lo stesso nome dominio, passa al punto 4.
    Se la tua migrazione prevede anche la modifica del dominio allora devi modificare le URL contenute nel db in modo tale che tutti i collegamenti facciano riferimento al nuovo nome. Questa operazione serve anche se stai migrando il sito in locale.
    Apri il file del database con un editor di testo adeguato, ad esempio Notepad++, se il database è in più file devi aprire tutti i file.
    Attiva la funzione “trova” tasti ctrl+f.
    Seleziona l’etichetta “sostituisci”.
    Digita nella casella trova l’URL del vecchio dominio.
    Digita nella casella sostituisci l’URL del nuovo dominio.
    Seleziona “sostituisci tutto nei documenti aperti”.
    Salva i file.
    Se necessario ricomprimi i file in un archivio .gzip o semplicemente .zip.

  4. Carica il Database sul server

    Accedi al PHPMyAdmin, seleziona il database fornito dal tuo host o se hai la possibilità creane uno. Seleziona dal menu IMPORTA e attraverso il pulsante “Scegli file” carica l’archivio e conferma su “esegui”. Ora il tuo database è pronto e attraverso l’interfaccia di PHPMyAdmin puoi verificarne il contenuto.

  5. Carica i file sul server

    Se stai caricando i file su un server remoto, effettua il login al pannello di controllo e accedi al file manager. I dati di accesso dovresti averli ricevuti nelle prime email, quando hai attivato il nuovo dominio. Carica i file o l’archivio compresso dei file nella cartella di tuo interesse, solitamente questa operazione può essere effettuata con un semplice drag&drop.

  6. Accedi al sito

    Se hai effettuato tutti i passaggi correttamente e i dati dei file e del DB sono corretti il sito è pronto all’uso. Digita nel browser l’indirizzo della pagina che vuoi visitare e goditi il tuo nuovo sito!

Gestione dei permalink

Se il tuo sito utilizza un software per la gestione dei permalink come ad esempio WordPress, è probabile che i link delle tue pagine non portino alla risorsa corretta, anche se l’URL di destinazione è giusto. Questo accade perché il CMS non sta gestendo in maniera corretta i permalink che non sono i link reali a cui risponde una risorsa.
Per risolvere questo problemi devi semplicemente andare nella pagina di gestione dei permalink ed effettuare il salvataggio delle impostazioni, non devi fare nessuna modifica (le impostazioni sono quelle che hai scelto in precedenza), solo salvare per confermare le tue preferenza al sistema di gestione dei contenuti.


Qualche passaggio ti risulta complesso? Contattami!

Manuele Morandin
Manuele Morandinhttps://www.manuelemorandin.net
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