WordPress

Quando si parla di WordPress si parla del CMS più diffuso al mondo, si stima infatti che il 27% dei siti web sia basato su questa piattaforma.

Cos’è WordPress

WordPress è un software progettato per la gestione e la pubblicazione di contenuti on line, chiamato anche CMS (Contente Management System), viene utilizzato principalmente per la gestione di blog, ma esistono diverse realtà digitali che lo utilizzano come base per l’integrazione di applicativi gestionali o e-commerce.

La sua struttura di base è costituita da due interfacce: quella pubblica, chiamata front-end, solitamente costituita dalle pagine o dagli articoli pubblicati e quella privata, composta dal back-end, un pannello di gestione che permette di organizzare e pubblicare tutto quello che viene reso disponibile nel front-end.

WordPress è un software libero e gratuito, distribuito con licenza GPL dalla fondazione WordPress, che attraverso il sito https://wordpress.org mette a disposizione le varie versioni del programma oltre che alla più grande libreria di temi e plug-in dedicati.

Di seguito un esempio della pagina principale del back-end di WordPress denominata Bacheca. Quest’area può subire varie personalizzazioni in base alle impostazioni e ai plug-in installati ma la sua struttura è comunque sempre composta da:

• Barra superiore con il nome del sito, alcuni link rapidi e l’avatar con cui siamo loggati,
• Barra laterale sinistra, con i link a tutte le aree del sito (articoli, pagine, temi e plug-in, ecc.),
• L’area centrale che mostra il contenuto della sezione che stiamo visitando.

Perché scegliere WordPress

Anche se WordPress possiede una flessibilità che lo rende capace di adattarsi a qualsiasi problema, se dicessi che sia la soluzione definitiva a tutto sarei un bugiardo; perché il suo punto forte, la flessibilità, paga il peso con strumenti costruiti per compiere specifici compiti. Io però sono un fan di questa piattaforma e con il tempo ho individuato una serie di vantaggi che mi portano a preferirlo ad altri CMS.

Semplice ed Intuitivo

Una struttura semplice, snella, identica in tutte le sezioni, con Icone descrittive e la possibilità di scegliere tra oltre 160 traduzioni, lo rendono facile all’utilizzo anche a chi non ha mai interagito con la piattaforma.

Questa sua caratteristica lo definisce un software con una curva di apprendimento alta. E ciò vuol dire che in breve tempo è possibile ottenere una discreta sicurezza. È opportuno però ricordare che WordPress è un applicativo complesso in continua evoluzione, non esente da conflitti ed errori.

Inclusivo

Il motivo per cui WordPress mi fa girare la testa e che offre la possibilità anche a chi non ha conoscenze avanzate del web e della programmazione di pubblicare e condividere idee, progetti e opinioni. Inoltre con il tempo ha creato una comunità mondiale molto attiva, dove grazie a fantastici Meetup è possibile incontrarsi di persona.

Multiutente

Offre la possibilità di strutturare in maniera gerarchica gli utenti che hanno acceso alle varie aree del sito attraverso la definizione di un ruolo, così da poter limitare le azioni che ciascuno può compiere. Questo che potrebbe sembrare una limitazione di capacità operativa a mio avviso incrementa esponenzialmente la libertà e l’autonomia di tutte le parti coinvolte, infatti impostando correttamente i ruoli ci si può muovere in sicurezza, senza rischiare di danneggiare o alterare il lavoro altrui e senza dover scomodare figure di livello superiore per attività consolidate.

I vari ruoli sono:

• Sottoscrittore: è solitamente un visitatore del sito che per accedere ad aree riservate a newsletter o commenti deve effettuare una registrazione. Non accede a nessuna area del back-end ad eccezione della pagina profilo.
• Collaboratore: è una figura coinvolta attivamente nelle attività di un blog, può redigere un articolo, ma la sua pubblicazione deve essere confermata da ruoli superiori,
• Autore: è un ruolo che conferisce la piena libertà nella pubblicazione e gestione solo dei propri articoli, è molto usata nei siti redazionali,
• Editore: è colui che ha il compito di gestire tutti gli autori, può modificare e pubblicare articoli di altri oltre alla possibilità di utilizzare alcuni plug-in,
• Amministratore: è il ruolo principale, non può esistere sito senza questa figura, ha il pieno controllo del sito, può gestire e modificare tutto, definizione degli utenti, scelta e installazione temi e plug-in, modifiche al codice e controllo dei commenti.

Temi e plug-in

Di per sé WordPress non fa molto, contiene e gestisce articoli; Un po’ come un sistema operativo contiene e gestisce software. Uno dei grossi vantaggi però è la possibilità di attingere ad archivi sia gratuiti che a pagamento a risorse come temi per abbellire e personalizzare il proprio sito o plug-in per aggiungere funzioni e caratteristiche. I luoghi principali dove reperire queste risorse sono il repository ufficiale per i temi e per i plug-in che possono essere consultati direttamente dal back-end e solitamente sono in versione free o freemium o su alcuni Marketplace come Envanto, solitamente a pagamento.

Community attiva

Forse è il fatto che più di tutti ha permesso a WordPress di ottenere un consenso superiore ad altri CMS.

Dietro a WordPress si muovono decine di migliaia di persone che direttamente o indirettamente supportano la piattaforma sviluppando nuove features o condividendo conoscenze. Esiste il forum ufficiale su WordPress.org, i WordCamp, conferenze dove appassionati e sviluppatori si ritrovano per contribuire attivamente al progetto, i già citati MeetUp, raduni locali dove confrontarsi sulle novità di WordPress e poi tantissimi gruppi sia nei social network che nel web con blog o forum.

Sicuro

È una piattaforma che continua ad innovarsi ed aggiornarsi alle nuove situazioni tecnologiche, questo fa garantire un buon livello di sicurezza da possibili attacchi di malintenzionati. Alcuni detrattori potrebbero citare purtroppo il crescente numero di violazioni subite da siti basati su WordPress, questo però è un semplice fatto statistico direttamente proporzionale alla grande diffusione e non a lacune tecniche del CMS che diventa “fragile” con i mancati aggiornamenti.

Spero di averti aiutato a comprendere in cosa consiste WordPress, il mondo che lo circonda e per quale motivo preferisco creare progetti su questa piattaforma.